Quella di oggi è stata una giornata ricca di emozioni. Di mattina sono andato a Siniscola, dove assieme ai parlamentari Emiliano Fenu e Mara Lapia abbiamo presentato i candidati della circoscrizione di Nuoro: Lucia Argilla, Elena Fancello, Graziano Artedino, Maria Chiara Contena, Riccardo Mureddu e Giuseppe Casula . Anche a Siniscola sono emersi problemi comuni al resto dell’isola: l’uso sbagliato dei fondi pubblici (di cui sono responsabili centrodestra e centrosinistra), i trasporti, il lavoro e il prezzo del latte.
Lo dico chiaramente a Salvini e al centrodestra: i pastori non sono stupidi, hanno capito che la mossa del ministro dell’Interno era solo una presa in giro. Il vero tavolo è quello con il presidente Conte, che sta seguendo il nostro deputato Luciano Cadeddu. E qui apro una parentesi: ci hanno preso in giro perché abbiamo candidato e poi fatto eleggere un pastore ma ora il MoVimento è l’unica forza che può capire, da dentro, i problemi del comparto pastorale.
Di pomeriggio mi sono spostato a Dorgali, dove con la sindaca Maria Itria Fancello ho visitato la bellissima Cantina Dorgali. Una realtà produttiva che rappresenta il modello economico che abbiamo in mente per la Sardegna: partire dal territorio e dai suoi prodotti per rilanciare l’economia e creare posti di lavoro.
Poi di sera siamo andati a Nuoro. Con i portavoce al Parlamento Alberto Manca, Emiliano Fenu e Lucia Evangelista e i candidati nella circoscrizione, abbiamo incontrato i cittadini. Qui nelle zone interne si sente molto la disparità con le maggiori aree urbane. Il nostro programma è di vero cambiamento perché ribalta la prospettiva: ogni territorio disporrà dei fondi che potrà usare come meglio ritiene, senza dover chiedere il permesso alla Regione, che dovrà avere solo una funzione di pianificazione, non più esecutiva com’è stato finora.